Il gruppo “per quarto” ringrazia le moltissime persone che sabato 12 ottobre hanno partecipato alla serata di commemorazione della tragedia del Vajont, e ringrazia in modo particolare Maurizio Santamaria, che coadiuvato dal musicista Enrico Brugiolo ha saputo interpretare in modo estremamente toccante il testo di Marco Paolini e Gabriele Vacis.
L’evento è stato voluto dal nostro gruppo non solo per rendere un doveroso omaggio alle popolazioni che esattamente cinquant’anni fa furono duramente colpite dagli effetti di una frana da più parti annunciata, ma anche per ricordare a tutti – e specialmente ai più giovani – che non bisogna mai fermarsi alla superficie delle cose ma sforzarsi sempre di ricercare la verità, come cinquant’anni fa seppe fare la giornalista Tina Merlin, e come quotidianamente cercano di fare i comitati, le associazioni e i gruppi di cittadini che nascono in difesa delle fragilità del nostro territorio.
Cogliamo l’occasione per evidenziare che la serata è stata organizzata in poco tempo e con una spesa totale di 200 euro, finanziati utilizzando il fondo cassa costituito dai gettoni di presenza del consigliere Varin.
Con questo non vogliamo accentuare una polemica già accesa sia a livello nazionale che locale sul costo della politica, né fare della facile demagogia; vogliamo solo far presente che anche con poche risorse si possono ottenere dei grandi risultati, a vantaggio di tutta la comunità, e che le risorse per farlo potrebbero essere reperite, per l’appunto, da un modesto taglio anche ai costi della politica del nostro Comune.