La sospensione dell’orario prolungato all’asilo nido “Pollicino” sta creando non pochi disagi alle famiglie che per motivi lavorativi o familiari avevano aderito a tale servizio.

Pubblichiamo l’interpellanza, presentata in consiglio comunale mercoledì 27 novembre 2013, con la quale il gruppo “per quarto”, a seguito della segnalazione di una famiglia di residenti, chiede informazioni in merito alla sospensione del tempo prolungato all’asilo nido comunale “Pollicino”.

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Quarto d’Altino, 27/11/2013

INTERPELLANZA SCRITTA N° 7

(Ai sensi dell’art. 66 del Regolamento di Funzionamento del Consiglio Comunale)

Oggetto: Asilo Nido Pollicino. Sospensione tempo prolungato.

Gentile Sig.ra Sindaca,
ricevo da una famiglia di Quarto questa lettera che vado a leggere integralmente (vedi testo in calce). 

Stante la lettera appena letta e viste anche le problematiche emerse durante l’incontro del 12 Novembre u.s. tra rappresentanti dei genitori, servizi sociali e assessore responsabile relative alla mancanza di condizionatore, piantumazione alberi mai avvenuta, ridipintura muri zona notte,  esecuzione di muretto protettivo.

chiediamo

  1. Di dare risposte immediate ai bisogni delle famiglie, e istituire una commissione specifica, composta da rappresentanti di maggioranza e minoranza, per individuare soluzioni più adeguate a sostegno di questa struttura indispensabile per la comunità altinate.
  2. Di condividere in commissione e con i rappresentanti dei genitori i requisiti e le condizioni che saranno inserite nel prossimo bando per la gestione dell’asilo nido.

Varin Luigino
Gruppo consigliare   “perquarto”

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Alla C.A.
Sig. Luigino Varin
Gruppo Consiliare “Per Quarto”

Oggetto: Nido Pollicino. Sospensione tempo prolungato.

Gentili Amministratori, con la presente vorremmo sottoporre alla Vostra attenzione uno spiacevole disservizio sorto all’interno del Nido Pollicino. Come saprete il Nido Pollicino sin dalla sua apertura ha sempre effettuato, oltre agli orari classici {7.15- 11.45 part time,15.30- 16.00 tempo pieno) un servizio di tempo prolungato dalle 16.00 alle 18.00 per le famiglie che ne facevano richiesta a fronte di un pagamento extra oppure di una retta maggiore. Ebbene, quest’ultimo servizio è stato sospeso dalla Cooperativa “Codess” che gestisce il Nido in modo del tutto arbitrario. Prima però di entrare nel merito della questione vorremmo illustrarvi la nostra situazione.

Siamo la famiglia ***, residente a Quarto d’Altino da ormai 8 anni. Abbiamo due bambine una di 7 anni e un’altra di 15 mesi. Entrambi noi genitori lavoriamo a tempo pieno,fuori dal comune di residenza e i nostri orari di lavoro coprono un’arco di tempo che va dalle 7.30 al massimo alle 17.

Come tante famiglie che vengono da fuori, anche noi non abbiamo una rete familiare che ci aiuta nel difficile compito della crescita e gestione delle bambine. Per questo motivo, già la nostra prima figlia è stata iscritta ed ha frequentato il Nido Pollicino nell’anno educativo 2008/2009. A causa degli orari dei nostri lavori abbiamo richiesto il tempo prolungato e, allora, pagavamo 601euro di retta per lasciare la bambina una volta alla settimana fino alle 17.00.

A giugno 2013 abbiamo iscritto la nostra secondogenita al nido Pollicino e anche questa volta, per necessità lavorative, abbiamo richiesto,per il mese di settembre,il tempo prolungato. All’atto dell’iscrizione nessuno ci aveva neanche accennato all’ipotesi che il servizio dalle 16.00 alle 18.00 venisse sospeso, perché, se l’avessimo anche solo sospettato, avremmo iscritto la bambina al Nido “Il Chicco” di San Liberale dove tutt’ora sappiamo che il servizio di prolungamento dell’orario fino alle 18.00 è attivo.

Siamo sicuri che neanche le educatrici del Nido Pollicino, che hanno curato l’iscrizione e l’inserimento della nostra bambina presso la loro struttura, sapessero di tale sospensione perché, conoscendo le necessità della nostra famiglia, ci avrebbero comunque avvisato. Fatto sta che la nostra seconda bambina grazie alle educatrici alla loro professionalità e competenza si è subito inserita e ambientata al meglio nel nuovo contesto e tutt’ora è serena, tranquilla e vive bene il suo tempo al nido.

Il problema è sorto a settembre 2013 quando,al compimento dell’anno di vita della bambina, la mamma è dovuta rientrare a tempo pieno a lavoro e quindi, come famiglia, abbiamo richiesto per almeno una volta alla settimana di lasciare la bambina al nido fino alle 17.00, come concordato all’atto dell’iscrizione. Solo allora ci è stato risposto che il servizio di tempo prolungato era sospeso per carenza di adesioni. Dinanzi a tale risposta, noi genitori abbiamo proposto che il servizio venisse riattivato pagando anche una retta maggiore come avveniva per la nostra prima figlia. Ma, anche in questo caso la risposta è stata negativa. E purtroppo,nulla è cambiato neanche dopo l’intervento e la sollecitazione da parte della Dott.ssa Giorno da noi genitori contattata ed informata della questione, agli inizi di ottobre.

Attualmente la nostra bambina è ancora iscritta e frequenta serenamente il Nido Pollicino, ma ogni volta che la mamma per motivi di lavoro non può prelevarla alle 16.00, il papà sfruttando ore di permesso da recuperare al sabato, corre a ritirarla. In questo modo,aldilà delle ricadute negative sulla vita lavorativa del papà, la nostra famiglia vive un notevole disagio in quanto, non avendo aiuti familiari, il sabato che potrebbe essere una giornata da vivere insieme per motivi pratici (spese, compiti…) viene sacrificato per ritirare in orario la piccola al nido. Come famiglia accettiamo tale disagio per diversi motivi: intanto abbiamo fiducia delle educatrici che si prendono cura della nostra bambina e inoltre considerando l’età della piccola, appena un anno, non abbiamo voluto portarla via dal “suo nido” e farle vivere un altro inserimento in un altro nido, con tutte le incognite e le difficoltà che tali esperienze comportano. Per cui almeno per quest’anno la nostra bambina resta iscritta al Nido Pollicino.

Quello che chiediamo all’attuale Amministrazione Comunale è di monitorare la gestione del Nido Pollicino da parte della Cooperativa “Codess” che a nostro avviso non può decidere autonomamente su questioni così importanti quali gli orari di frequenza o, quanto meno, se vuole modificarli dovrebbe almeno comunicarli e sentire il parere dell’Amministrazione Comunale.

Chiediamo inoltre che, per la prossima gara di appalto per la gestione del Nido Pollicino, vengano posti dei vincoli sugli orari come ad esempio garantire il tempo prolungato per le famiglie che ne fanno richiesta aldilà delle adesioni e anche con modalità diverse dal semplice tempo prolungato, come ad esempio pacchetti di ore mensili da sfruttare a seconda delle necessità.

Avanziamo tali richieste come ben comprenderete non per velleità, ma per serie esigenze lavorative e familiari.

Vi ringraziamo per l’attenzione e attendiamo fiduciosi una vostra risposta.