Pubblichiamo qui di seguito la lettera con la quale il consigliere Varin, a fronte di un o.d.g. chilometrico su argomenti molto importanti e di tempi di analisi del materiale totalmente insufficienti, ha comunicato che non avrebbe preso parte alla commissione permanente del 17 marzo 2014 per protesta formale contro un metodo di lavoro che persevera ormai da troppo tempo, impedendo di fatto qualsiasi apporto costruttivo da parte delle minoranze agli argomenti oggetto dei consigli comunali.

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Al Presidente, nonché capogruppo di maggioranza
Roberto Pavan
E p.c. ai consiglieri di minoranza
Ubaldo Fanton e Alessandro Cesarato.

Quarto d’Altino, 17/03/2014

Oggetto: Commissione Permanente del 17 Marzo 2014 – Nota

Vista la modalità e la tempistica con la quale è pervenuta la documentazione relativa all’o.d.g. della commissione prevista per lunedì 17 marzo 2014 alle ore 18.30 preciso quanto segue:

  • Come più volte lamentato non è possibile inserire all’o.d.g. di una commissione permanente una quantità illimitata di argomenti ben consapevoli che il tempo materiale per la discussione ha un limite fisiologico e umano.
  • Il materiale oggetto di discussione in commissione deve essere visionato per tempo dai consiglieri con un tempistica relativa alla importanza e consistenza degli argomenti.
  • All’o.d.g. della commissione del 17 marzo 2014 sono stati inseriti 11 punti, tutti di grande rilievo e importanza per la comunità essendo relativi a bilancio, imposte (IUC), piano triennale delle opere pubbliche, ecc.
  • Il materiale relativo a tali 11 punti è stato inviato ai consiglieri il giorno 12 marzo alle ore 17.00, costituito da 28 documenti per un totale di 315 pagine.
  • I consiglieri dovrebbero prendere visione di tale materiale, confrontarsi con il proprio gruppo ed elaborare delle eventuali proposte e/o considerazioni avendo a disposizione praticamente tre giorni lavorativi (compreso quello della commissione).
  • A seguito mia mail di evidente impossibilità di analisi e azione è stata da voi aggiunta una ulteriore data di commissione prevista per il mercoledì 19 marzo (due giorni dopo) come se questa possibilità fosse la soluzione del problema.

Precisato tutto ciò comunico che non sarò presente alla commissione di questa sera per formale protesta contro una maggioranza che persevera con una modalità di gestione del territorio che non consente nessuna possibilità di partecipazione e tantomeno condivisione da parte delle minoranze.

Aggiungo che questa volta il metodo rasenta una provocazione se non una vera e propria presa in giro dei consiglieri stessi.

Varin Luigino
Gruppo Consiliare “per quarto”