C’eravamo anche noi questa mattina con le associazioni, le famiglie, i rappresentanti dell’amministrazione e della scuola che hanno aderito alla mobilitazione civica contro le scritte di ispirazione nazifascista comparse negli ultimi giorni su alcuni muri del paese.
Un atto di vandalismo ma anche di sfregio nei confronti della memoria storica e della Costituzione, di fronte al quale non potevamo far finta di nulla, e al quale i nostri figli hanno risposto con pennello e vernice bianca.
L’impegno, ora, è quello di iniziare tutti assieme un percorso di costruzione di una consapevolezza civica sui temi della tolleranza e della democrazia rivolto soprattutto – ma non solo – ai ragazzi delle scuole del paese.
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato all’evento e all’amministrazione per aver aderito all’iniziativa.