Per il nostro comune i risultati delle ultime elezioni regionali hanno un significato che va ben oltre la vittoria schiacciante di Zaia (non della Lega…) sulla Moretti. Con meno di un terzo di preferenze espresse a suo favore da chi ha votato per il centro-sinistra, la sindaca Conte non entra in consiglio regionale, portando a casa una sonora sconfitta proprio nel comune in cui amministra da 4 anni. Un risultato che suona come un segnale inequivocabile lanciato non solo da chi nel 2011 non l’ha votata, ma anche dai “sedotti e abbandonati”…
269 preferenze, il 30% di chi ha votato per il centro-sinistra, il 7% sul totale dei votanti: a tanto ammonta il risultato “personale” ottenuto a Quarto d’Altino dalla sindaca Conte, candidata al consiglio regionale nella lista del PD.
Se consideriamo che alle elezioni comunali del 2011 la sua lista unipersonale “Silvia Sindaco” aveva preso il 25% (vincendo comunque per un soffio), oggi il flop suo e del suo entourage è ancora più assordante. [vedi i risultati elettorali delle comunali 2011]
Preferenze espresse dagli elettori PD di Quarto d’Altino
Pare quindi che la meticolosa gestione della propria immagine attuata in questi anni e durante la campagna elettorale per le regionali non sia servita né a mimetizzare il personalissimo ed incondizionato indirizzo dato a tutte le azioni amministrative messe in atto da lei e dalla sua “squadra”, né a far accettare ai “sedotti e abbandonati” che nel 2011 l’avevano votata il tradimento del suo mandato amministrativo, dando prova di ambire ad incarichi più rinomati.
Di candidarsi alle regionali, infatti, alla Conte non lo ha imposto il partito. È stata una sua scelta, come si può leggere chiaramente nella lettera con cui, il 20 gennaio 2015, chiedeva al PD veneziano di appoggiare la sua candidatura:
Care democratiche e cari democratici,
vi scrivo questa lettera per condividere con tutti voi la scelta di mettermi a disposizione come candidata consigliera regionale per il Partito Democratico e per chiedervi – se lo riterrete opportuno – di sostenere la mia candidatura […] per le prossime elezioni regionali.
…
Chiarisco fin d’ora che qualora fossi eletta rinuncerei all’incarico di Sindaca (come previsto dalle norme) e l’Amministrazione Comunale di Quarto d’Altino, essendo ormai prossima alla scadenza del mandato (primavera 2016), completerebbe il programma con la reggenza del Vicesindaco.
celebrando poi in un lungo elenco le sue “battaglie da Sindaca”.
Purtroppo per lei, però, le 1911 preferenze raccolte in tutta la provincia di Venezia non sono state sufficienti a farla sedere su uno dei due posti in consiglio regionale racimolati dalla coalizione di centro-sinistra per la provincia di Venezia, andati uno a Francesca Zottis, l’altro al consigliere uscente Bruno Pigozzo.
“Classifica” dei candidati PD per la circoscrizione di Venezia
Adesso, mentre il PD locale avrà di che scannarsi e scindersi, noi che le ambizioni della Conte le avevamo già ben chiare nel 2011 – motivo per cui abbiamo declinato i suoi ripetuti inviti a fare “coalizione” – ci chiediamo se dopo questo segnale inequivocabile lanciato dal paese, il prossimo anno vorrà mettersi nuovamente a disposizione della comunità altinate per un ulteriore mandato da sindaco.
Un segnale che dovrebbe mettere in guardia tutti quelli che, in futuro, invece di proporsi per fare gli interessi esclusivi del paese, ambiranno alla poltrona di sindaco o assessore come trampolino di lancio personale o per portare avanti gli interessi di pochi.
La speranza, come sempre, è che Quarto d’Altino abbia la memoria abbastanza lunga…
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I risultati delle Regionali 2015 possono essere visionati integralmente alla pagina
http://elezioni2015.consiglioveneto.it/elezioni2015/regionali/
