[pubblicato su “per quarto” informa di novembre/dicembre 2012]
Durante il consiglio comunale del 23 maggio 2012 la Sindaca ha ribattuto alla nostra proposta di introdurre la tassa di soggiorno prevista per le Città d’Arte (status che proprio in quei giorni veniva riconosciuto dalla Regione Veneto ad Altino, come conferma un trafiletto pubblicato su «Il Gazzettino» del 5 settembre) con la Welcome Card, ovvero una «tessera nominativa che dà accesso a sconti e promozioni e che verrà distribuita ai turisti che pernottano nel Comune. […] verrà venduta negli hotel piuttosto che nelle strutture ricettive del comune, al prezzo di € 2,50, sarà valida per tutto l’arco di tempo in cui il turista soggiorna e darà accesso a sconti, promozioni, occasioni particolari nei negozi del paese. Assieme sarà distribuito un opuscolo suddiviso in diverse parti, che contiene la mappa geografica e le informazioni sui servizi di cui è dotato il Comune, attività, strutture ricettive, ma anche i percorsi naturalistici e i siti di interesse». I titolari di attività ricettive o commerciali possono «partecipare al costo di € 100 più Iva e garantire una promozione, oppure come sponsor al costo di € 350 più iva o € 500 più iva a seconda della grandezza dell’inserzione (fonte: «La Nuova Venezia» del 22/7/2012).