Pubblichiamo l’interpellanza, presentata in consiglio comunale martedì 12 giugno 2012, con la quale il gruppo “per quarto” chiede spiegazioni alla “Sindaca” riguardo ai 14mila euro deliberati dalla Giunta per la sistemazione dell’intersezione tra la SP41 e via Stazione (rotonda e attraversamenti pedonali in porfido) nonostante la “Sindaca” stessa abbia continuato ad affermare che i lavori erano tutti a carico della Provincia.
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Quarto d’Altino, 12/06/2012
INTERPELLANZA SCRITTA N° 3
(Ai sensi dell’art. 66 del Regolamento di Funzionamento del Consiglio Comunale)
OGGETTO: SPESE PER LA REALIZZAZIONE DELLA ROTONDA, E VIABILITÀ ANNESSA, IN CENTRO PAESE.
Egr.gia Sig.ra Sindaca,
constatato che:
- a conclusione delle “Comunicazioni della Sindaca” della seduta di consiglio comunale del 23/05/2012, essendo i lavori della rotonda sita in centro paese in pieno svolgimento con la posa del porfido attorno alla stessa e sui passaggi pedonali prospicienti, è stata avanzata dal sottoscritto una precisa domanda, e cioè: «I costi relativi alla sistemazione della nuova rotonda, compresa la posa del porfido dei passaggi pedonali e della rotonda stessa, da chi saranno sostenuti?», alla quale è stato risposto da lei stessa che i lavori di sistemazione del centro erano a carico della Provincia in riferimento alla realizzazione della rotonda e dei passaggi pedonali, a carico dell’Ater in riferimento ai lavori di collegamento tra il sagrato della chiesa e la nuova piazza, e che il comune non avrebbe sostenuto alcun costo.
- con delibera di Giunta n° 52 del 15/05/2012 che titola: “Sistemazione dell’intersezione tra la strada provinciale 41 via marconi e via stazione. Approvazione tecnica della scelta di inserire elementi di pregio per valorizzare il centro urbano” la Giunta ha deciso, sempre in onore dell’abbellimento del centro, ma fuori dal budget della Provincia, di inserire gli elementi in porfido in prossimità della rotonda e di collocare un elemento di arredo al centro della rotonda stessa per una spesa totale di 14.000 €.
Chiediamo:
- perché in risposta alla domanda a lei posta del sottoscritto posta durante la seduta di consiglio del 23/05/2012 non è stato dichiarato che era già stato deliberato un impegno di spesa pari a € 14.000
- se, viste le difficoltà economiche in cui versano le casse comunali, e quelle dei cittadini tutti, la Giunta è davvero convinta che quei 14.000 € siano indispensabili per l’abbellimento della piazza, visto e considerato che le strisce pedonali ricavate sul tratto in porfido non sono percepibili né dai pedoni né tanto meno dagli automobilisti, compromettendo quindi seriamente la sicurezza nell’attraversamento stradale
- perché i consiglieri dei gruppi di opposizione non sono stati informati di tale scelta, nemmeno in fase di discussione e approvazione del bilancio preventivo
- da quale voce di bilancio saranno decurtati i 14.000 €
In attesa di cortese risposta porgo
Distinti saluti
Luigino Varin
Per il Gruppo Consigliare “per quarto”
Questa mattina sono passato due volte per la piazza (ore 9:30 e ore 10:15) e per due volte ho incrociato persone che attraversavano via stazione (dalla nuova piazza al sagrato della chiesa) non sulle nuove strisce pedonali (al centro della nuova “alzatina” in porfido) ma a ridosso della rotonda (quindi davanti alla gradinata del nuovo municipio), quindi nel punto più pericoloso. I motivi per me sono due: 1) fino a qualche settimana fa l’attraversamento pedonale era lì; 2) l’aver collegato le due “sponde” di via stazione crea nei pedoni (e figuriamoci nei bambini…) la percezione che quella sia una zona pedonale e non l’uscita di una rotonda di una provinciale. Sì, perché la PERCEZIONE che chi progetta qualcosa (in questo caso l’urbe, ma vale per tutti gli ambiti) crea negli “utenti” è un concetto imprescindibile, e mi pare che nel caso del centro di Quarto non se ne sia tenuto conto affatto.