Pur di far cadere nel nulla l’ennesima proposta di “per quarto”, l’Amministrazione riesce a trovare in quattro e quattr’otto le briciole (177 euro…) mancanti a finanziare l’impianto di aria condizionata dell’asilo nido Pollicino. Ecco com’è andata.
In questi giorni si stanno finalmente concludendo i lavori di installazione presso l’asilo nido Pollicino dell’impianto di aria condizionata più volte sollecitato negli ultimi tempi dai gestori del servizio e dalle famiglie dei piccoli ospiti.
Pur non condividendo affatto il modo in cui anche in questa occasione la maggioranza ha chiuso le porte in faccia ad una soluzione concreta ad un problema urgente soltanto perché avanzata dal gruppo consiliare “per quarto”, siamo contenti di aver contribuito quanto meno a velocizzare le operazioni di reperimento dei 177 euro mancanti a raggiungere la cifra necessaria a pagare i lavori (vedi comunicato del 25 maggio 2014).
Ricordiamo infatti che, durante il comitato di indirizzo dell’asilo del 20 maggio scorso, nessuno dell’amministrazione aveva avanzato soluzioni alternative alla donazione volontaria da parte dei genitori, alla raccolta fondi tramite la vendita di torte o all’organizzazione di una serata di promozione materassi; tant’è che il giorno seguente maestre e rappresentanti si erano già organizzati per proporre alle famiglie dei bambini l’autotassazione.
Ecco l’estratto del verbale in questione:
Impianto di refrigerazione: sono stati presi contatti con Il Sig. Golfetto di Musestre il cui preventivo aveva un importo ben al di sotto degli altri: 600 € per uno split. Si è pertanto valutato di poterne montare 2 (uno nella stanza che ospita fino a 30 lettini, l’altro tra le due sezioni). In tal caso il preventivo è di 1.320 € mentre la donazione Alcoa ammonta a 1.143 €. Si è quindi discusso su come poter reperire i 177 € di differenza. La prima ipotesi consiste nel chiedere delle offerte volontarie ai genitori dei bambini iscritti; la seconda nella vendita di torte fatte dalle famiglie in occasione dell’inaugurazione del parco “Isola verde” la sera del 31 maggio. Si era inoltre ipotizzato di organizzare una serata di presentazione materassi, evento che garantisce un’entrata non da poco ma di più difficile realizzazione visto che richiedono la presenza di almeno 20 coppie dai 30 anni in su. In settimana sarà preparata una lettera ai genitori e in base alle offerte raccolte si deciderà se procedere con le torte a fine mese. Quanto al montaggio dei clima, l’ufficio tecnico sta pianificando il sopralluogo per poi dare il nulla osta e procedere coi lavori quanto prima. Il Sig. Golfetto richiede la collaborazione di 2 persone (già individuate tra i genitori) per il montaggio e che gli si faccia pubblicità.
Di fronte all’immediata disponibilità dimostrata via email il 22 maggio dal gruppo “per quarto” di coprire quella cifra, l’amministrazione era entrata subito in subbuglio, prima avanzando fantasiose motivazioni tecniche, poi sostenendo che il verbale (redatto da una rappresentante della maggioranza…) era impreciso, e infine dichiarando che i soldi erano stati trovati. Il tutto, ovviamente, condito dall’insinuazione da parte della maggioranza che il nostro gruppo stesse strumentalizzando politicamente la vicenda!
Certo è che se la giunta si fosse offerta da subito di coprire di tasca propria quella ridicola differenza, invece di limitarsi a proporre soluzioni che sarebbero ricadute direttamente o indirettamente sulle famiglie, avrebbe dato un segnale decisamente più positivo…
Tutto è bene quel che finisce bene. Speriamo però che la vicenda serva come stimolo alla maggioranza ad accogliere la nostra proposta – ormai vecchia di due anni, sempre inascoltata ma sempre valida – di tagliare del 10% gli emolumenti a tutte le cariche istituzionali (sindaca, vice sindaca, assessori, consiglieri) così da recuperare circa 10 mila euro l’anno da destinare ad interventi estemporanei di questo tipo.
